Su Facebook, ora puoi parlare solo con chi ti ascolta.
Una possibilità in più per personalizzare il pubblico a cui rivolgere le inserzioni a pagamento.
Ok, ti hanno già detto che per conquistare l'attenzione delle persone su Facebook devi pagare. Magari hai già pagato e ora ti ritrovi con qualche migliaio di fan che però non si interessano a quello che pubblichi. Non commentano, non condividono, a malapena guardano. Non interagiscono, quindi per Facebook la tua Pagina sembra non esistere. Poi magari ti dicono che hai bisogno di profilare meglio il pubblico per le tue inserzioni a pagamento, e allora trovi finalmente qualcuno che apprezza e interagisce con i tuoi contenuti. E ora che succede? Niente, perché quelli che interagiscono sono sempre meno di quelli che avevi comprato senza pensarci troppo o che avevi invitato a cliccare "mi piace" in preda ad una crisi di astinenza da like.
Quindi devi arrenderti? Certo che no! In soccorso alle pagine con poca interazione, arriva l'ultima novità di Facebook, che questa volta ha un valore enorme. Si tratta della possibilità di creare un pubblico personalizzato composto dalle persone che hanno interagito con la pagina negli ultimi tot. giorni (massimo un anno). Una funzione utilissima, che ci permette finalmente di fare una seria scrematura del pubblico senza dover ricorrere a stratagemmi per l'eliminazione dei like "di troppo".
Come si fa? Basta andare nel pannello di gestione del pubblico (www.facebook.com/ads/manager/audiences/manage) e selezionare l'opzione Interazioni su Facebook dopo aver cliccato su Crea pubblico personalizzato. A questo punto si potrà scegliere tra diverse opzioni legate al tipo di interazione che si vuole prendere in considerazione.
Una volta creato il pubblico, possiamo iniziare subito ad utilizzarlo per le nostre campagne. L'aggiornamento è fresco di queste ore, quindi è ancora presto per stabilirne la reale efficacia, ma potenzialmente siamo di fronte ad un'implementazione tra le più interessanti degli ultimi tempi.
Insomma, un bel passo in avanti per cui può valer la pena diversificare gli investimenti in Facebook Ads, senza dimenticarsi la responsabilità che deriva dall'avere l'attenzione delle persone: possiamo soddisfarle solamente con la creazione di contenuti di qualità, in grado di rappresentare un valore per chi legge, guarda e ascolta.