Mai Europei furono più social
Euro 2016 ha risucchiato tutti soprattutto su Facebook, Instagram e Twitter
Gli Europei di calcio 2016 saranno sicuramente ricordati come la manifestazione sportiva più social di sempre. Almeno fino ai prossimi Mondiali in Russia del 2018. Proprio così, perché - almeno - dagli Europei del 2008 in Austria e Svizzera, lo sport più seguito al mondo ha amplificato la sua portata proprio grazie all’utilizzo dei social network, in particolare Facebook. Per questo è logico pensare che il fenomeno continuerà a crescere a dismisura e chissà che nel 2018 non vedremo tifosi sugli spalti (o sul divano di casa) con visori ottici a 360 gradi.
Ma torniamo a Euro 2016. Gli europei francesi che ci danno ancora il mal di stomaco per quei maledetti rigori contro la Germania (a proposito, avete già visto le gif del rigore di Zaza vero?), hanno avuto una grande risonanza a livello mondiale come mai prima d’ora aveva fatto una manifestazione di calcio. Ancor più dell’ultima finale di Uefa Champions League e degli ultimi mondiali in Brasile. Perché? Semplice, i vertici del calcio internazionale hanno capito che sui social network si riesce ad intercettare anche tutto quel potenziale pubblico che non può o non vuole stare davanti alla Tv per seguire le partite. Basti pensare che la pagina Facebook ufficiale di Uefa Euro 2016 ha superato quota 12 milioni di like, per non parlare dell’app ufficiale anch’essa scaricata da milioni di utenti. Un’applicazione molto intuitiva ed esteticamente ben realizzata, che consente di avere a portata di smartphone video, commenti audio, statistiche e la possibilità interessante di schierare il proprio 11 ideale di tutti i tempi.
Ma gli Europei 2016 hanno visto anche massicce sponsorizzazioni da parte dei top brand mondiali, in particolare Adidas, McDonald's, Coca-Cola e Carlsberg che per l’occasione hanno lanciato diversi contest sui social per stimolare l’engagement.
Vista la storica rivalità sportiva tra noi e i cugini francesi, in Italia ha fatto molto discutere l’iniziativa della catena Carrefour. Per promuovere offerte legate a Euro 2016, il brand francese ha creato la webserie Lezioni di Azzurro con due dirigenti francesi a scuola di tifo italiano, oltre al contest in cui si è chiesto agli utenti di caricare video dando a loro volta lezioni di tifo italiano e al buono sconto di 10 euro qualora l’Italia si fosse qualificata alla fase ad eliminazione.
Per quanto riguarda Coca-Cola, sul proprio sito ha messo in palio sciarpe e viaggi in Francia, utilizzando poi Facebook, Twitter e Instagram in cui si invitano gli utenti a condividere i post del brand per ricevere contenuti speciali di Euro 2016. La pagina italiana della bevanda ha poi sapientemente utilizzato il nostro leone Leonardo Bonucci come testimonial, con gif e immagini accompagnate dai #BonucciDixit.
Da sottolineare anche la campagna di Turkish Airlines che ha creato il sito internet meeteuropesbest.com in cui sono raccolti tutti i contenuti social generati dagli utenti, divisi per squadra. Un sito davvero ben fatto, molto seguito grazie all’hashtag #europesbest (utilizzato in particolare su Twitter) e al premio messo in palio dalla compagnia di volo: ovviamente biglietti per Euro 2016. La compagnia telefonica Orange ha invece coperto tutti gli stadi degli Europei con Wi-Fi gratuito, creando hashtag che danno la possibilità agli spettatori di postare foto e video e di vedere la partita sul proprio smartphone in alta definizione. Infine, notevole l’iniziativa di Algida che dopo aver chiuso un importante accordo con Shazam, ha realizzato la campagna Join the fun che permette di accedere a un mini sito scannerizzando la confezione con l’app Shazam (il packaging ha infatti la tecnologia di riconoscimento visivo). Una volta dentro, è possibile scattarsi un selfie utilizzando delle icone ed emoticon della propria squadra del cuore.
Ma come utilizzano i social le nazionali impegnate nel torneo? Inutile dire che in questi giorni i profili dei giocatori sono stati una vera miniera d’oro per giornalisti e curiosi vista la grande quantità di materiale pubblicato dai protagonisti. I numeri social degli Europei fanno comunque venire i brividi a chi si occupa di marketing: ben 84 milioni di persone e 211 milioni di interazioni relative a Euro 2016 dal 1 maggio al 7 giugno 2016. Su Facebook la nazionale più seguita è l’Inghilterra, ma ecco la classifica:
Inghilterra 6.6 M
Germania 6 M
Francia 5,1 M
Italia 4,8 M
Spagna 3,3 M
Portogallo 1.9 M
Islanda 87K
Questo a dimostrazione che il numero di fan non è direttamente proporzionale al risultato ottenuto nella manifestazione. Tra i giocatori più seguiti, nemmeno a dirlo troviamo Cristiano Ronaldo (113 milioni di fan), poi Mesut Ozil (30 milioni) e Gareth Bale (27 milioni).
Interessante l’operazione della Gazzetta dello Sport: quale sarebbe l’11 che scenderebbe in campo in base ai follower su Twitter?
TWITTER FOLLOWER (3-4-1-2): Casillas (5,6 milioni); Pepe (2,7), Sergio Ramos (7,4), Piqué (12,6); Bale (8,3), Fabregas (8,4), Iniesta (12,6), Hazard (4,5); Ozil (11); Rooney (13,1), Ronaldo (43).
Nessun italiano in formazione purtroppo, ma ecco che la Gazzetta aveva pensato anche all’11 per Antonio Conte in base al numero di follower su Twitter.
TWITTER FOLLOWER ITALIA (3-4-1-2): Buffon (2,3 milioni); Barzagli (496mila), Chiellini (1,8 milioni), Bonucci (876mila); Florenzi (434mila), Candreva (10mila), Sturaro (89,3mila), El Shaarawy (1,4 milioni); Eder (31mila); Pellé (110mila), Immobile (318mila).
Per quanto riguarda l’utilizzo di Facebook, le nazionali si muovono più o meno tutte allo stesso modo, pubblicando notizie, video e dirette live delle partite. La Nazionale Italiana rimanda spesso al sito Vivoazzurro, la community ufficiale dove è possibile anche acquistare la maglia ufficiale dei nostri beniamini alla “modica” cifra di 150 euro (quella francese costa 140 euro, mentre quella tedesca 84,50 euro).
A metà giugno abbiamo però vinto il nostro social Europeo. A pari merito con quella francese, la pagina degli Azzurri su Facebook ha raggiunto il picco settimanale di interazioni più alto tra tutte le nazionali di Euro 2016: 1,5 milioni di engagement rate, con ben 127.500 nuovi iscritti in un solo giorno. Il post di maggior successo, quello del risultato della gara con il Belgio, ha raggiunto da solo quasi 8 milioni di persone, generando 163 mila condivisioni e diventando così il post più virale tra tutti quelli delle nazionali che partecipano al torneo continentale. Buona infine l’iniziativa del badge ForzaAzzurri che gli utenti hanno potuto apporre alla propria foto profilo che sempre alle metà di giugno era stato utilizzato da oltre 1 milione di persone.
Visto l’enorme successo di tutte queste iniziative, ne vedremo sicuramente delle belle da qui in avanti.